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14.03.2024

I pericoli della primavera per cani e gatti

La primavera è sinonimo di tempo mite e passeggiate nella natura, ma segna anche il ritorno dei pericoli che possono offuscare il piacere di vedere correre i nostri amici nei campi. Ecco qualche consiglio per evitare seccature.

Lotta senza quartiere ai parassiti interni ed esterni


A primavera, dopo un periodo di tregua fanno nuovamente capolino, più affamate che mai, pulci e zecche. Normale, anche loro devono nutrire le loro uova, ma possibilmente non con il nostro animale da compagnia. Per evitare quindi che diventi il banchetto prediletto di questi fastidiosi esserini, è assolutamente necessario riprendere i trattamenti antiparassitari consigliati dal veterinario e verificare sistematicamente il pelo di ritorno dalle passeggiate nella natura, dato che le zecche, ad esempio, si appostano nell’erba alta in attesa della loro preda. Una lotta efficace ai parassiti esterni consente di evitare malattie serie come la piroplasmosi, la malattia di Lyme, l’erlichiosi o l’anaplasmosi. Le pulci possono invece trasmettere parassiti intestinali come la tenia, è dunque importante sverminare cani e gatti sin dall’inizio della bella stagione.

Allergie

Gli umani non sono gli unici a essere colpiti da allergie primaverili, anche gli animali domestici possono essere sensibili ai pollini, agli acari e alla polvere. Prestate attenzione se il vostro compagno a quattro zampe si lecca o gratta vigorosamente, con conseguente perdita di pelo, formazione di croste e congiuntiviti. Esistono trattamenti per recargli un po’ di sollievo, non esitate a chiedere consiglio al vostro veterinario.

Piante, insetti e animali


A primavera, la natura si risveglia e ci offre uno spettacolo per i sensi fatto di piante e germogli che però spesso potrebbero nuocere ai nostri animali:la maggior parte dei fiori con i quali amiamo adornare il giardino, per esempio quelli a bulbo, il mughetto, l’oleandro o il rododendro, è infatti tossica.Meglio allora recintare le aiuole per evitare spiacevoli incidenti.Un’altra varietà pericolosa per gli animali domestici sono le graminacee, che con la loro struttura a spighetta si attaccano a qualsiasi cosa le sfiori,una vera e propria piaga per cani e gatti.Si insinuano tra i cuscinetti delle zampe o negli orifizi del corpo causando ascessi, lesioni e addirittura febbre.Affinché non accada, ispezionate sempre accuratamente il vostro animale al rientro in casae, se constatate che zoppica, lacrima o starnutisce grattandosi il naso, non esitate a rivolgervi subito al veterinario,l’unico in grado di rimuovere completamente la spighetta.
Un’altra potenziale fonte di disagio sono gli insetti impollinatori, come api, vespe, tafani e bombi,perché destano la curiosità dei cani. Cercando di acchiapparli si ritrovano con punture che, se non sono letali, causano comunque dolorosi gonfiori.Molto pericoloso per la salute di Fido è invece il bruco della processionaria. Lo si incontra spesso nelle pinete e la sola protezione è la prevenzione,evitate quindi le passeggiate nelle zone infestate.I loro peluzzi urticanti sono molto velenosi e per il cane addirittura mortali perché gli necrotizzano la lingua e causano uno shock anafilattico.Se il vostro animale ne viene a contatto, l’unica soluzione è portarlo d’urgenza dal veterinario.Questi lepidotteri sono nocivi anche per gli umani e non bisogna mai toccarli.

A primavera, infine, spuntano di nuovo anche i rospi, irresistibili prede per i nostri animali domestici che si avvicinano ignaridel fatto che questi anfibi per difendersi possono secernere veleno.Se ne vengono colpiti, meglio sciacquare abbondantemente muso e occhi con acqua.

Calori a primavera

La primavera, si sa, inaugura la stagione degli amori, un periodo molto sentito dai nostri amici a quattro zampe. Cani e gatti, femmine e maschi, cominciano a comportarsi in modo talvolta imbarazzante, cercano di marcare il territorio con spruzzi di urina, si dedicano a serenate notturne, sono più litigiosi e, nel caso delle cagne, inizia il proestro. L’unica soluzione per evitare che rispondano al loro istinto di riproduzione e che la casa vi si riempia di cuccioli è la sterilizzazione o la castrazione.

In ogni caso, per approfittare serenamente della primavera vi conviene assicurare il vostro animale da compagnia.