Salute
06.11.2023

Prendersi cura del proprio cane quando nevica

La neve è un piacere anche per i nostri amici a quattro zampe, che amano giocare e rotolarsi nella coltre bianca. Affinché possano godersi questo periodo in tutta sicurezza, occorre però adottare alcune precauzioni. Vi spieghiamo quali.

Prevenire è meglio che curare

Indipendentemente dalle dimensioni del cane, neve e ghiaccio possono causare gravi danni alla pelle. Per evitare geloni e screpolature, vanno protette tutte le parti del corpo esposte al freddo, come i polpastrelli, la pancia, l’inguine – nei maschi anche i testicoli – e la punta della coda. A tale scopo, il segreto sta tutto nella preparazione. Per prima cosa, è bene tagliare i peli tra i polpastrelli per evitare che la neve formi fastidiosi pallini sotto le zampe. Potete poi acquistare una mantellina che protegga il cane dal freddo, dall’umidità e dalla formazione di grumi di ghiaccio nel pelo, nonché apposite calzature per prevenire escoriazioni dovute al sale o alla ghiaia sparsi sulle strade in inverno. Se il vostro animale non le sopporta, in alternativa applicate generosamente sui polpastrelli grasso vegetale, cera, un balsamo o una lozione fortificante, prodotti disponibili nei negozi per animali o presso i veterinari. E per stare assolutamente tranquilli, stipulate un’assicurazione.

Pensate alle zampe…

Quando tornate da una passeggiata invernale, e anche se avete applicato un prodotto sui polpastrelli, pulite e sciacquate con acqua tiepida le zampe per eliminare residui, neve e ghiaccioli. Ciò vi consentirà di individuare e togliere sassolini, e di prevenire le irritazioni causate dal sale. Asciugate infine zampe e pancia del cane con un asciugamano, operazione che contribuirà a scaldarlo.

... ma anche a bocca e occhi

Non lasciate che il cane mangi la neve, potrebbe causargli mal di stomaco e diarrea, senza dimenticare che il sale cosparso sulle strade è tossico. Rinunciate inoltre alle passeggiate troppo lunghe sotto il sole: il riverbero dei raggi sulla neve può danneggiare la retina. In ogni caso, in inverno è bene ridurre la durata delle uscite per evitare che l’animale prenda troppo freddo. Stipulate infine un’assicurazione per essere pronti ad affrontare gastroenteriti, geloni, escoriazioni, diarrea e altri disturbi di stagione. Come detto, prevenire è meglio che curare!