Per quanto insistiate a fissare il paesaggio dalla finestra, non c’è niente da fare: piove ancora. Del resto siamo in autunno, ma ciò non toglie che Fido abbia comunque voglia di uscire a sgranchirsi le zampe. Nessun problema, basta seguire questi cinque consigli.
I cani non si comportano tutti allo stesso modo di fronte alla pioggia, ad alcuni non passa neppure per l’anticamera del cervello di mettere una zampa fuori. Quelli a pelo corto, i cuccioli e i cani anziani o più magri tendono a essere più freddolosi. Se però il comportamento recalcitrante del vostro animale è solo un capriccio e non è legato a un problema di salute, è bene essere inflessibili, tutt’al più ricorrendo a equipaggiamenti anti-pioggia molto performanti. Sul mercato si trovano per esempio impermeabili con cappuccio, stivali e addirittura ombrelli. Con questi articoli, il vostro cane non scapperà più alla vista del guinzaglio quando fuori il tempo è umido.
Se il vostro fidato compagno non vuole saperne di uscire sotto la pioggia, potete spacciargli la passeggiata come un irresistibile momento di festa esprimendovi con toni entusiastici. Una volta fuori, la miglior cosa da fare è raggiungere un parco per farlo sfogare correndo e giocando. Se potete recarvi in campagna, ancora meglio: scoprirà il gusto di una passeggiata nell’erba bagnata e dei bagni nel fango.
Se il vostro cane lo apprezza, potete anche consentirgli di farsi una nuotata. Fintanto che è in acqua non rischia di prendere freddo, perché è in costante movimento. Al momento dell’uscita, invece, bisogna fare in modo che resti attivo. Incoraggiatelo a correre lanciandogli un bastone o il suo giocattolo preferito, giusto il tempo di tornare a casa o all’auto.
Il vostro cane è fradicio e pieno di fango? Prima di farlo salire in auto, asciugatelo velocemente per risparmiare un colpo di freddo a lui e la pulizia del baule a voi. A tale scopo, munitevi di un asciugamano in microfibra delle dimensioni giuste e strofinate per bene il vostro amico, starà subito meglio. Per completare l’opera, spazzolatelo, così che possa mettersi all’asciutto e al caldo senza sporcare tutto. Potete anche dotarvi di un tappetino superassorbente con isolazione termica per uno spostamento in auto senza perdita di calore.
Il rientro a casa da una passeggiata sotto la pioggia richiede ovviamente un minimo di cure. Anche se l’odore di cane bagnato non è il massimo, sconsigliamo di lavare il vostro amico a quattro zampe appena uscito da un laghetto. Per fortuna, esiste il cosiddetto shampoo a secco, un prodotto che consente a Fido di essere pulito e di profumare senza passare dalla vasca da bagno. A quel punto, finite di asciugarlo, prestando attenzione in particolare alle orecchie e alle zampe. Verificate bene con un fazzoletto che non ci sia acqua nei condotti uditivi per prevenire il rischio di otite. Non utilizzate l’asciugacapelli, non è adatto ai peli e alla pelle dei cani. Tenete d’occhio le feci, la diarrea è infatti un sintomo di un colpo di freddo. In ogni caso, se constatate che il vostro animale non è in forma, parlatene al veterinario, considerato che anche un cane può prendere il raffreddore.
Detto questo, se il tempo è davvero brutto e il vostro cane è anziano e soffre di artrosi, è meglio rinunciare: le passeggiate sotto la pioggia rischiano solo di acuire i suoi dolori. Nell’attesa che faccia capolino il sole, potete procurarvi un apposito tappeto o una lettiera per cani affinché non sia obbligato a uscire per i suoi bisogni
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Assicurazione è opzionale, ma raccomandiamo di proteggere il vostro amico a quattro zampe. Le assicurazioni propongono coperture contro gli infortuni e le malattie, il rimborso dei vaccini, la castrazione/sterilizzazione. Qui, trovate maggiori ragguagli : Animalia assicurazione