Oggi l’obesità è considerata come una patologia dalle gravi conseguenze: diminuzione della longevità, malattie osteoarticolari, disturbi cardiorespiratori…
Basta osservare la sagoma del cane: se le costole e la colonna vertebrale sono difficilmente palpabili, se la «vita» (curva del fianco) del cane non è più visibile, si considera che il cane è obeso. Può anche notare l’affaticamento durante uno sforzo.
Il veterinario può avvertirla anche durante una consultazione di controllo o di un vaccino. Nella sala d’aspetto della maggior parte dei veterinari c’è una bilancia messa gratuitamente a disposizione.
È spesso difficile far perdere peso ad un cane in quanto riesce spesso a far «cedere» il suo padrone. Una razione controllata di crocchette dietetiche (calcolata secondo il peso da raggiungere) sarà distribuita ogni giorno in più pasti per non «affamare» il cane, senza aggiungere leccornie o avanzi di tavola.
La pratica di esercizio fisico è indispensabile per aumentare il dispendio di energia.
Bisogna sia continuare a dare delle crocchette dietetiche aumentando progressivamente la quantità giornaliera, sia scegliere un alimento più energetico conservando la stessa quantità. Il controllo del peso dev’essere effettuato ogni mese.
Le consigliamo di consultare il veterinario, poiché alcune patologie possono limitare la perdita di peso.
Non bisogna scoraggiarsi, talvolta la perdita di peso può durare a lungo, ma i risultati sono spesso impressionanti se i proprietari sono motivati e seguono scrupolosamente la dieta.