Origine: Germania
Secondo i documenti ufficiali, il Club del Pastore tedesco, società affiliata al VDH (Verein für das deutsche Hundewesen) la cui sede si trova ad Augsbourg, è riconosciuta come associazione fondatrice e responsabile dello standard della razza. È nel corso della sua prima assemblea generale a Francoforte, il 20 settembre 1899, che è stato redatto lo standard della razza.
Il Pastore tedesco (German Shepherd o Lupo d’Alsazia), il cui allevamento metodico inizia dalla fondazione della società nel 1899, è stato, all’epoca, selezionato a partire da varietà di cani da pastore del centro e del sud della Germania. L’obbiettivo era di creare un cane da utilità altamente qualificato. È in questo senso che fu stabilito lo standard che prende in considerazione sia le attitudini fisiche, così come il carattere ed il comportamento del cane.
La sua origine risale a tempi molto antichi poiché già Tacite (Publius Cornelius Tacitus, storico e uomo politico romano, autore della Germania, De situ ac populis Germaniae) lo evocava nei suoi scritti. La sua eventuale discendenza da lupo d’Europa del Nord è pertanto rifiutata dal Club del Pastore Tedesco. Comunque sia, questo cane eccezionale possiede tante di quelle qualità che non si può far altro che ammirarlo.